La Foresta Umbra è una Riserva Naturale statale dal 1977, cuore verde del Gargano, prende il suo nome dal fitto intreccio di rami e foglie che creano ampie zone d’ombra (ombrosa>umbra).
La Foresta Umbra si estende per 10.000 ettari tra faggi e tassi millenari (che in alcuni casi raggiungono i 2.000 anni) ed è divisa in aree a libero accesso ed aree ad accesso limitato, per la preservazione di specie vegetali e animali.
I territori della Foresta sono oggetto di continui studi e scoperte: la vegetazione della Foresta Umbra ad esempio è caratterizzada dal fenomeno del macrosomatismo (qui le piante sviluppano dimensioni maggiori rispetto alla norma alla ricerca di luce tra i fitti rami) e di conseguenza alcune specie animali, come il piccolo capriolo italiano, assumono qui una taglia ridotta rispetto alla media, per la carenza di bassi arbusti da cui cibarsi.
La Foresta Umbra ospita un grande numero di specie animali, possiamo infatti trovare lepri, scoiattoli, volpi, fagiani, cingliali oltre a numerose specie di uccelli, come il Gufo Reale e numerose specie di picchi.
Nell’area della Foresta Umbra sono presenti numerosi sentieri segnalati, da percorrere a piedi o in mountainbike, oltre a numerose aree attrezzate per pic-nic, un laghetto ed un’area protetta con daini e cervi.
Consigliabile una visita alla zona Daini e al laghetto artificiale, che è possibile raggiungere comodamente grazie a un percorso realizzato con ingegneria biosostenibile.
Leggi anche: la foresta umbra su turismovieste.it