La nostra bella Puglia è un tesoro che di anno in anno viene sempre più apprezzato e scoperto dai turisti italiani e stranieri, affascinati dalla ricca disponibilità di sole tutto l’anno, temperature miti e un’accoglienza di cui è difficile non innamorarsene.
Tra le sue attrattive di maggiore interesse c’è indubbiamente la nostra Peschici, un borgo marinaro dai tratti poetici e suggestivi, per trovarsi in una strategica posizione prospiciente il mare. E a circa 12 miglia marine da questa perla garganica si trova il delizioso arcipelago delle Isole Tremiti, dove poter ritornare bambini, esplorando le numerose calette nascoste tra i cespugli di macchia mediterranea.
Se sei rimasto affascinato da questa breve introduzione alle Isole Tremiti, ti consigliamo di optare per un weekend a tutto relax in una vera perla del bacino mediterraneo, nonché unico arcipelago italiano nel Mare Adriatico. Un motivo in più per premiare un simile tesoro della natura, nonché orgoglio al cento per cento pugliese. Non resta che entrare nel vivo dell’argomento e scoprire più nel dettaglio come prenotare un traghetto per le Tremiti.
Prenotazione traghetto per le Isole Tremiti
Se sei arrivato a questo punto della lettura, sei sicuramente motivato a raggiungere le Isole Tremiti; con grande soddisfazione ti accompagniamo alla scoperta di alcuni trucchetti per prenotare il traghetto che ti condurrà nell’arcipelago pugliese. Per prima cosa ti consigliamo di prenderti del tempo per fare una ricerca online, dove trovare una miriade di servizi specifici per la prenotazione traghetti.
Ad esempio, qui puoi prenotare online il traghetto per le isole Tremiti; un modo semplice e veloce per assicurarti il tuo posto a bordo di una nave che ti condurrà a San Domino, la principale delle cinque isole che formano l’arcipelago, nonché la più abitata e fornita di servizi per turisti e bagnanti. Da San Domino potrai imbarcarti su un taxi boat per raggiungere la vicina isola di San Nicola ed eventualmente effettuare un’esplorazione delle altre piccole e disabitate isole, protette dal Parco Nazionale del Gargano e per questo escluse dai circuiti di visite ed escursioni.
Prenotare il biglietto del traghetto online è tutt’altro che difficile: ti basta inserire i dati che compongono la tua rotta, per scoprire molteplici soluzioni di viaggio, fra le più convenienti e in linea con le tue esigenze. Ti ricordiamo che per raggiungere le isole Tremiti puoi scegliere di partire dai porti di Peschici, Manfredonia, Rodi Garganico, Termoli e Vasto.
Le maggiori attrattive delle Isole Tremiti
Come detto in precedenza, la maggior parte dei traghetti per le Isole Tremiti fanno scalo all’Isola di San Domino, un concentrato di natura mediterranea, dove avventurarsi in sentieri immersi nella vegetazione più spontanea e in grado di sprigionare i profumi più aromatici. Per non parlare delle calette rocciose che a un certo punto del cammino svelano un mare incredibilmente trasparente e a tratti color turchese, dove è impossibile resistere alla tentazione di fare un tuffo.
In questa incantevole isola non mancano le spiagge per gli amanti della tintarella e del relax, come la rinomata Spiaggia delle Arene, poco distante dal porto in cui arriverai con il tuo traghetto. Se invece sei un tipo avventuroso e amante degli scenari naturali più incontaminati, allora partecipa alle numerose gite in barca alla scoperta di calette e grotte marine, che rendono l’isola un paradiso naturale senza eguali.
Ma il tour delle Isole Tremiti non finisce qui, se consideri che puoi raggiungere a poche centinaia di metri la vicina isola di San Nicola, dove ha sede l’antica abbazia di Santa Maria a Mare risalente all’XI secolo, che nel tempo è stata fatta oggetto di depredazioni dai saraceni. Sempre qui è possibile avventurarsi all’interno di un imponente castello, dove ancora oggi è possibile notare delle feritoie che si affacciano sul blu inteso del mare, le stesse che un tempo servivano alle guardie per organizzare un contrattacco contro i nemici in avvicinamento.
Ti consigliamo di soffermarti sull’isola almeno fino al tramonto, quando non è raro avvertire dei curiosi versi, molto simili a quelli del vagito di un bambino, ovvero i versi delle diomedee, uccelli molto rari che trovano rifugio in quest’isola durante i loro flussi migratori. Si dice che questi volatili non siano altro che i compagni di Diomede, eroe greco morto tragicamente in un naufragio sulle coste del Gargano, che trasformati in uccelli dalla dea Afrodite continuano a piangere il loro compagno di avventure.